martedì 9 ottobre 2012

l'IMU nei comuni delle Terre di Frontiera



2 commenti:

Viber ha detto...

I quattro comuni hanno effettuato un'unica manovra imu, questo sta a significare che hanno raggiunto una forte integrazione; e nell'applicazione dell' IMU hanno fatto uno sforzo per governare la stangata in modo da pesare meno sulle fasce più deboli ed i settori produttivi di reddito e chiedere di più a chi ha di più (vedi banche ed assicurazioni) colpire di più le case sfitte e di meno le locate. Invece i nostri quattro comuni, ovviamente, dopo il divorzio hanno fatto di tutto per distinguersi; quattro manovre ici che più diverse una dall'altra non si potevano fare, con Moltrasio che ha fatto la manovra più rozza che io abbia visto sino ad ora: il 4 per mille alla prima casa, ed il 9,6 per mille a tutti gli altri. Non esistono attività produttive, non esistono case in uso ai figli, ai padri, ai fratelli, non esiste differenza tra case locate, sfitte o a disposizione. E' cinismo o incompetenza ?
Vittorio Bernasconi

Viber ha detto...

Evidentemente gli amministratori di Moltrasio hanno fatto la scelta più semplice o più irresponsabile, alla faccia dei propri cittadini. E non si dica che le casse languono, perché anche da noi non la si passa gran che bene, ma ci si è sforzati di fare quattro conti e l'IMU seconda casa, applicata al 9,6 per mille con differenziazioni di tipologia (attivitò commerciali, in uso a parenti, affittate o sfitte, di proprietà di anziani in case di ricovero eccetera) che giungono in ceri casi all'importo dell'IMU prima casa.
Ma occorre avere un buon ragioniere o saper far di conto e, soprattutto, essere consapevoli che si amministra per i cittadini più che per il proprio prestigio. Spero che cittadini di Moltrasio sapranno come comportarsi con i propri eletti, visto che conta di più il portafogli che il senno!...
Antonio Bini - Minoprio