sabato 1 giugno 2013

Lettera al quotidiano "LA PROVINCIA"

Gentile Direttore,
Ho letto con piacere la lettera pubblicata ieri dal titolo “Bisognerebbe accorpare i Comuni salvando le province” a firma del Signor Francesco Bottacchi di Milano. Quella lettera fa giustizia  del mantra “aboliamo le province” che sentiamo ripetere da anni; che ci siano delle regioni che sono molto più piccole di parecchie province, sembra una cosa ininfluente. Da anni assistiamo alle tifoserie da stadio su temi complessi che richiedono ben altro approccio. A mio modesto parere, quando si affrontano i temi dell'assetto istituzionale territoriale, occorre porsi due domande:
la prima “Chi fa che cosa?” la seconda che discende dalla prima è “per fare quella cosa (servizio, investimento, ecc) in modo efficiente ed a costi accettabili che dimensioni ottimali deve avere l'ente  preposto a farla? Se rispondiamo in modo corretto a queste due domande, arriviamo all'assetto prefigurato dal Signor Bottacchi  8 o 10 regioni da 30 al massimo  50 province ed accorpamento dei piccoli comuni che porterebbe il numero da 8.100 a non più di 4.000. Sul territorio della nostra provincia esiste un movimento di cittadini che si pone questi problemi ed invita tutti a discuterne sul blog :  movinfuturo.blogspot.com .
Grazie dell'ospitalità e cordiali saluti.
                                                                                  Celestino Villa
                                                                                  Moltrasio